14/10/2024 - Ministero della Cultura - Direzione generale Cinema e Audiovisivo

Torna il MIA – A Roma dal 14 al 18 ottobre la decima edizione

Il MIA, il Mercato Internazionale Audiovisivo – promosso da ANICA e APA e diretto per il 3° anno da Gaia Tridente torna a Roma dal 14 al 18 ottobre con la sua decima edizione.
Nato nel 2015 per supportare l’internazionalizzazione delle imprese audiovisive italiane, il MIA è cresciuto diventando un appuntamento fondamentale per l’industria audiovisiva globale, un mercato curatoriale che abbraccia le diverse esigenze di un ecosistema dinamico che comprende generi differenti con necessità, paradigmi produttivi e distributivi diversi, concepiti per pubblici distinti e con particolare attenzione alle tecnologie più innovative applicate alla produzione audiovisiva.

La decima edizione del MIA: ospiti, incontri e talks sul futuro del mercato audiovisivo

Nelle storiche sedi del cinema Barberini e di Palazzo Barberini a Roma torna, per la decima edizione, il festival del Mercato Internazionale Audiovisivo, che andrà in scena dal 14 al 18 ottobre 2024 tra ospiti d’eccellenza, seminari e incontri riguardanti il futuro del settore e non solo. Oltre 80 tra panel, conferenze, presentazioni di ricerche e workshop. Quattro keynote speech con speaker di alto profilo, 5 showcase per oltre 60 attesissimi titoli tra prodotti di animazione, documentari e format televisivi, serie tv e film. Tra le novità di quest’anno, inoltre, il nuovo showcase permanente, MIA XR, che presenta una selezione di 13 opere immersive, di cui 6 anteprime mondiali.
28/8/2024 -  Dvb-t2, il nuovo digitale terrestre

Il nuovo digitale terrestre debutta il 28 agosto: che cos'è

Dvb-t2, il nuovo digitale terrestre debutta il 28 agosto: che cos'è, cosa cambia e cosa fare per vederlo
Rai Storia HD, Radio 2 Visual HD e Scuola HD saranno i primi tre canali a passare al nuovo standard. Come stanare le tv incompatibili
Nelle prime ore del 28 agosto 2024 scatterà ufficialmente la nuova era dello standard dvb-t2 con codifica hevc del digitale terrestre. È il nuovo passo di un iter iniziato gradualmente anni fa, che proseguirà con tre canali a fare da apripista ovvero Rai Storia HD, Rai Radio 2 Visual HD e Rai Scuola HD. Ecco tutto ciò che c'è da sapere sulla nuova tecnologia, cosa cambia rispetto allo standard attuale e cosa fare per prepararsi in modo adeguato.
8/8/2024 - AGENDA DIGITALE

  • Digital News Report 2024: IA e video brevi cambiano il consumo mediatico globale

Il Digital News Report 2024 del Reuters Institute analizza le tendenze globali nel consumo mediatico, evidenziando l’emergere dei video brevi, il calo dell’uso di Facebook per le notizie e l’aumento della disinformazione. Il rapporto sottolinea l’impatto dell’intelligenza artificiale e delle piattaforme digitali, esplorando come i media stiano affrontando sfide tecnologiche e cambiamenti comportamentali
Il video di presentazione dell’International TV Forum 2024.
Nel mese di dicembre 2024, in Italia, è previsto un momento dedicato alla formazione dei futuri showrunners di fiction, tramite il workshop di cinque giorni Showrunner Immersive Lab, svolto nel 2023 a Prato e a Firenze.
1/8/2024 - IL SOLE 24 ORE

Nato a Los Angeles nel 2108, l’International TV Forum è un ponte che collega il mondo dell’entertainment italiano con quello statunitense.
Dalla ricerca di luoghi dove poter girare produzioni audiovisive al lancio di nuovi progetti di tecnologia e intrattenimento fino all’analisi degli scenari internazionali di mercato, questo evento offre una panoramica sullo stato dell’arte del settore audiovisivo.
Nell’immagine: Valentina Martelli (a sinistra) e Cristina Scognamillo (a destra), fondatrici dell’International TV Forum e di Good Girls Planet.

17/7/2024 - Avvenire

  • Cultura. Il fascino dei dvd non tramonta, Migliavacca: è un mercato di collezionisti

La presidente di Univideo: «Sono oggetti con cui si tiene viva la memoria. Sostenere il settore riducendo l’Iva»
Quando i dvd hanno soppiantato le videocassette Vhs sembrava si fosse aperta una porta sul futuro. Oggi, nell’epoca della smaterializzazione degli oggetti culturali, come consideriamo questi supporti fisici? Si vendono ancora? Chi li acquista e perché? «Un film in dvd sta sempre bene esposto in una videoteca, lo puoi vedere e rivedere, lo presti a un amico: è come un libro, porta con sé il valore di un racconto, di una storia, ma anche della storia, della memoria del nostro Paese».
14/5/2024 - MINISTERO DELLA CULTURA

Direzione generale Cinema e Audiovisivo

Il Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo ammonta complessivamente per l’anno 2024 a 696.034.750,00 euro. È quanto stabilisce il decreto del Ministero della Cultura n. 145 del 12 aprile 2024, che ripartisce le risorse disponibili per l’anno in corso in base a quanto previsto dalla Legge Cinema (legge 14 novembre 2016, n. 220).
7/5/2024

24/04/2024 -  Univideo

Luciana Migliavacca Presidente UNIVIDEO

 ’Assemblea Ordinaria di Univideo, l’Associazione di categoria che rappresenta gli editori audiovisivi ha nominato Luciana Migliavacca come Presidente, Fabrizio Ioli di Warner Bros. Discovery, Mauro Pezzali di 01 Distribution/Rai Cinema, Egidio Viggiani di Prima Tv come Vicepresidenti.

28/3/2024 - Cinema e Collezionismo - Il mercato dell'Home Video 2024
Incontro con Matteo Calatroni - Marketing Manager Home Entertainment di Eagle Pictures
24/02/2024  By Cristina Orazi
Lo streaming ci ha messo in ginocchio: intervista a Riccardo Sacchi di Eagle Pictures
Riccardo Sacchi, responsabile Home Entertainment di Eagle Pictures – società che nell’ambito home entertainment è leader assoluto, fungendo anche da distribuzione per gran parte del mercato – accoglie con entusiasmo la disponibilità di Fortune Italia Entertainment a sostenere la battaglia di recupero di un segmento della filiera al suo minimo storico. Eppure, in un’era liquida e digitale, il supporto fisico potrebbe e dovrebbe meritare uno spazio importante in ogni libreria.
13/2/2024 - AF DIGITALE Home cinema

  • Negli USA le vendite di DVD, Blu-ray e UHD Blu-ray sprofondano a -25%

Il 2023 è stato un anno super per l’Home Entertainment negli USA, seppur limitatamente alla fruizione digitale. Per i supporti fisici, infatti, è crisi nera
Come se la sta passando il mercato dell’Home Entertainment negli USA? A leggere i nuovi dati pubblicati da dal DEG (Digital Entertainment Group),  https://www.degonline.org/ la situazione sembra nel complesso rosea ma al tempo stesso preoccupante per quanto riguarda i supporti fisici (DVD, Blu-ray e Ultra HD Blu-ray)...
13/10/2023 - AF DIGITALE

  • Best Buy non li vuole più: dal 2024 addio a DVD, Blu-ray e Ultra HD Blu-ray

Una notizia non proprio positiva per gli amanti dei supporti fisici. Da inizio 2024 Best Buy non venderà più DVD, Blu-ray e UHD Blu-ray online e nei suoi store fisici
Best Buy potrà non dire molto a noi italiani, ma si tratta di un gigante del retail (anche online) che negli USA vanta qualcosa come 1138 punti vendita, dà lavoro a 90.000 persone, è diffuso anche in Europa e in Canada e ha un fatturato annuo di circa 46 miliardi di dollari. Insomma, un colosso che negli Stati Uniti ha logicamente un peso enorme e anche per questo è preoccupante il rumor secondo cui Best Buy interromperà la vendita di DVD, Blu-ray e Ultra HD Blu-ray entro la fine del primo trimestre del 2024 sia nei punti vendita fisici, sia online.

20/4/2023 - AF DIGITALE - Entertainment • Home cinema

Addio Netflix, è stato bello…

Il servizio di noleggio DVD e Blu-ray di Netflix negli USA chiuderà definitivamente i battenti a settembre, dopo aver spedito oltre 5 miliardi di dischi a 40 milioni di americani
No, il titolo non si riferisce alla chiusura della sua piattaforma di streaming, ma al fatto che negli USA Netflix terminerà a settembre il suo servizio di noleggio di DVD e Blu-ray per corrispondenza dopo 25 anni di attività....
3/2/2021- Sony Pictures Enter. Italia e Eagle Pictures

CIAK Magazine

Sony Pictures Entertainment Italia e Eagle Pictures: accordo per la distribuzione home entertainment in Italia

7/5/2019 - MODENA TODAY

  • Una delle ultime videoteche di Modena raccontata in un cortometraggio

Video Bif è una delle ultime videoteche rimaste a Modena, che tuttavia sa raccogliere le esigenze degli appassionati del cinema che non guardano al negoziante come un consulente capace nella scelta dei film e il collezionismo dei dvd è più importante della scarsa qualità offerta dallo streaming gratuito. "Una guerra aperta quella con lo streaming - spiega CarloAlberto Vezzani, proprietario del Video Bif di Modena - e in effetti oggi avere una videoteca è un po' da pazzi, ma quello che mi lega ai miei clienti è un rapporto umano. Quando entrano io so già cosa posso proporre e che piacerà. Loro non scelgono il film, scelgono l'esperienza di acquistarlo, la possibilità di lasciarsi consigliare e non di meno di vivere il dvd come collezionisti." 
19/06/2017 - RB Casting

  • Univideo: Gian Maria Donà Dalle Rose eletto Presidente IVF

Lo scorso 13 giugno, l’Assemblea Generale IVF, che si è tenuta a Parigi, ha eletto Presidente della Federazione Gian Maria Donà Dalle Rose, rappresentante Univideo. Donà succede a Joachim Birr, della Bundesverband Audiovisuelle Medien e.V. (BVV) che rappresenta l’industria home entertainment in Germania. Gian Maria Donà Dalle Rose, è stato incaricato dal Direttivo Univideo a rappresentare l’Associazione nei rapporti con IVF.

2/8/2017 - AF Digitale

Intervista a Roberto Paris, AD Universal Pictures - Mercato home entertainment

6/11/2013 - LA FINE DI BLOCKBUSTER ITALIA


Chiude l’ultimo Blockbuster degli States - Finisce l’era dell’affitto «fisico» di dvd e vhs L’ad di Dish: «Non è una decisione facile, ma la domanda dei consumatori si sta muovendo verso la distribuzione digitale»
In Italia e in altri Paesi è già scomparso da tempo. Ora Blockbuster, la catena di videonoleggio famosa in tutto il mondo, spiega di volere chiudere gli ultimi 300 negozi negli Stati Uniti, mettendo definitivamente fine all’era dell’affitto «fisico» delle videocassette e dei dvd. L’annuncio è arrivato mercoledì con un comunicato stampa di DISH Network, che ha acquistato Blockbuster nel 2011 quando la società era in bancarotta.
11/5/2012 - E-DUESSE COMMUNICATION

Nasce Cinemastore Group

Nasce una nuova realtà che opererà nel mercato del videonoleggio; si tratta di Cinemastore Group. Come si evince dalla denominazione l’iniziativa parte da Cinemastore Italia, la società piemontese fondata e gestita da Rudy Fiori e coinvolge altri operatori, ovvero: Ejradi Video di Quarto d’Altino (Ve), Atv Group di Empoli e DVR di Roma. Come comunica un nota «tra le società è stato sottoscritto un accordo commerciale con efficacia dal 1 giugno 2012; l’accordo di partnership è stato fortemente condiviso... 

8/7/2011 - E-DUESSE COMMUNICATION

Agcom, comunicato di Assovideo

Assovideo ha diramato un comunicato a firma del suo segretario generale Daniele Ghiringhelli a seguito della giornata del 6 luglio, data di approvazione del testo Agcom oggetto di una futura consultazione pubblica. ”Ieri doveva essere una giornata particolarmente importante per il settore home entertainment”, recita la nota, ”ed in particolare per il comparto video noleggio. Solo i prossimi due mesi ci diranno se lo è stata oppure se la nostra illusione si è infranta contro lo scoglio di un popolo (quello dei pirati) che dimostra una compattezza ed una partecipazione attiva che noi da sempre ci sogniamo. La nostra Associazione era ben presente, con il suo Presidente, il Segretario Generale ed il Consigliere Fiori. ...
20/5/2011 - E-DUESSE COMMUNICATION

Cinemastore vince causa Imaie sull’Equo compenso

Si è conclusa con una sentenza in favore di Cinemastore Italia il contenzioso legale che vedeva contrapposta l’insegna di videonoleggio all’Imaie (Istituto mutualistico artisti interpreti esecutori). Il tribunale di Torino ha infatti dichiarato la nullità dell’atto di citazione introduttivo del giudizio per difetto di legittimazione processuale, chiudendo la vicenda (che aveva coinvolto presso altri tribunali anche altre realtà del trade) aperta nell’aprile 2008, nella quale Imaie (ente oggi estinto e sostituito dalla Nuova Imaie) chiedeva a Cinemastore il pagamento dell’equo un compenso per lo sfruttamento delle opera audiovisive..

2008 – Il bieco tentativo da parte della “vecchia” IMAIE di estorcere compensi a chi noleggiava e vendeva film su supporto fisico.
Nel 2008, l’IMAIE, in fase di liquidazione, intentò una causa contro Cinemastore Italia s.r.l., amministrata da Rodolfo Fiori, per richiedere il pagamento di compensi relativi al noleggio e alla vendita di supporti fisici contenenti opere cinematografiche e audiovisive.
Secondo IMAIE, Cinemastore Italia era tenuta a pagare un’equa remunerazione per i diritti degli artisti interpreti, ai sensi della legge sul diritto d’autore (Legge n. 633 del 1941). Tuttavia, questa richiesta è stata considerata pretestuosa e mirata esclusivamente a colpire una catena di videonoleggio percepita come più liquida rispetto ad altre realtà. Se l’IMAIE avesse agito correttamente, avrebbe dovuto citare in giudizio tutte le videoteche d’Italia, ma si concentrò solo su Cinemastore e, in misura minore, su VideoVip, una catena toscana gestita da Intervideo. Questo sollevava dubbi sulla reale motivazione dietro la causa, suggerendo che l’IMAIE cercasse di colpire dove pensava di poter ottenere più denaro.
 
Cinemastore Italia s.r.l. ha contestato vigorosamente tali richieste, sostenendo che i compensi erano già stati assolti alla fonte dai produttori cinematografici, come previsto dalla legge. La catena ha sottolineato che i diritti di sfruttamento delle opere erano dei produttori e non dei videonoleggiatori, i quali non possedevano alcun diritto di sfruttamento ma operavano semplicemente acquistando i supporti fisici per il noleggio. In particolare, il prezzo più elevato pagato per un DVD destinato al noleggio rispetto a uno per la vendita al dettaglio includeva già una parte destinata all’equo compenso dovuto agli artisti. Pertanto, secondo Cinemastore, l’IMAIE avrebbe dovuto risolvere la questione direttamente con i produttori e distributori.
Nel marzo 2011, il Tribunale di Torino con sentenza nr. 2956/2011 Fasc. nr. 36435/ 08 diede ragione a Cinemastore Italia s.r.l., dichiarando la nullità dell’atto di citazione dell'IMAIE per difetto di legittimazione processuale. Inoltre, l'IMAIE fu condannata a rimborsare Cinemastore per un totale di oltre 7.000 euro. Tuttavia, nonostante la sentenza, l'IMAIE in liquidazione non rimborsò mai tali somme a Cinemastore Italia s.r.l.,
Successivamente, nel 2010, venne istituito il Nuovo IMAIE con una struttura e governance completamente nuove, che prese il posto dell'ente liquidato per gestire in maniera più trasparente i diritti degli artisti interpreti ed esecutori​
Live IMAIE in liquidazione

Istituto mutualistico per la tutela degli artisti interpreti ed esecutori
Note legali
Riflessioni legali

Riflettendo sulle basi legali di questo caso, appare chiaro che:
1.  I diritti esclusivi sullo sfruttamento delle opere artistiche sono deiproduttori
2. L’art. 80 della Legge sul diritto d'autore stabilisce che l’artista ha diritto a un’equa remunerazione per il noleggio, ma questo diritto si applica tra il produttore e terzi, e non tra il negoziante e l’artista.
3. L’art. 84 indica chiaramente che l’equo compenso è a carico di coloro che esercitano i diritti di sfruttamento, ovvero i produttori e distributori, e non i  videonoleggiatori, che acquistano semplicemente il supporto fisico.

In conclusione, Cinemastore Italia s.r.l.  non aveva alcuna responsabilità nel pagamento diretto di tali compensi.
In conclusione: i negozianti non hanno la benché minima parte nei contratti di cessione e sfruttamento dei diritti di qualsivoglia opera artistica.
Anche perché, se così fosse, laddove un magistrato identificasse nella vendita di un dvd la contestuale cessione di un diritto, il video noleggiatore avrebbe la possibilità di duplicare detto dvd senza limitazioni alcune.
 
Post Scriptum
IMAIE in liquidazione non rimborsò mai Cinemastore Italia s.r.l.,  nonostante la sentenza del 2011, il processo di liquidazione dell'ente continuò per diversi anni.
Nel 2009, il Prefetto di Roma decretò ufficialmente l'estinzione dell'IMAIE a causa di gravi disfunzioni amministrative e irregolarità finanziarie. Le problematiche includevano l'incapacità dell'IMAIE di gestire correttamente i compensi degli artisti, portando a un blocco dei fondi e a numerose denunce contro l'istituto
Successivamente, il Nuovo IMAIE  fu istituito il 12 luglio 2010 per riprendere la gestione dei diritti degli artisti interpreti ed esecutori. Questo nuovo ente è stato fondato con una struttura completamente nuova e trasparente, con lo scopo di evitare gli errori del passato e garantire una corretta ripartizione dei compensi per gli artisti
 
Ecco una sintesi dei principali articoli della legge sul diritto d'autore (Legge n. 633/1941) che regolano i diritti di noleggio e distribuzione delle opere audiovisive e fonografiche: 
Art. 18-bis
L'autore, anche se cede il diritto di noleggio a un produttore, mantiene il diritto di ricevere un'equa remunerazione per i noleggi successivi conclusi dal produttore con terzi. Ogni patto contrario è nullo, e in mancanza di accordo tra le parti, il compenso viene stabilito secondo una procedura legale. 
Art. 72
Il produttore di fonogrammi detiene il diritto esclusivo di:
  • autorizzare la riproduzione, distribuzione, noleggio e prestito dei suoi fonogrammi;
  • autorizzare la messa a disposizione del pubblico dei fonogrammi, in modo che ciascuno possa accedervi dal luogo e nel momento scelti individualmente. 
Art. 78-ter
Similmente, il produttore di opere cinematografiche e audiovisive ha il diritto esclusivo di autorizzare la riproduzione, distribuzione, noleggio e messa a disposizione del pubblico delle proprie opere, senza che tali diritti si esauriscano con la vendita o la distribuzione dell'opera stessa. 
Art. 80
Gli artisti interpreti ed esecutori (attori, musicisti, cantanti, ecc.) conservano diritti esclusivi su:
  • la fissazione delle loro prestazioni;
  • la riproduzione e la comunicazione al pubblico delle loro prestazioni;
  • il diritto di ottenere un'equa remunerazione anche se il diritto di noleggio è ceduto a un produttore. 
Art. 84
Gli artisti interpreti ed esecutori che contribuiscono significativamente a un'opera cinematografica hanno diritto a un equo compenso per ogni utilizzazione economica dell'opera, incluso il noleggio e la distribuzione. Questo compenso non può essere rinunciato.
Questi articoli pongono una chiara distinzione tra i diritti esclusivi dei produttori di opere e i diritti degli artisti interpreti ed esecutori, garantendo a questi ultimi la possibilità di ricevere compensi per il noleggio e l'utilizzo delle opere in cui hanno partecipato.
 
Dal 2008 ad oggi ci sono state diverse modifiche alla Legge n. 633/1941  sul diritto d'autore, principalmente a seguito di direttive europee e dell'evoluzione tecnologica.
Una delle modifiche significative riguarda l'implementazione della Direttiva 2001/29/CE, che ha aggiornato il quadro normativo sui diritti d'autore per adeguarlo alla società dell'informazione e all'uso di contenuti digitali. Questo è stato formalizzato con il
D.Lgs. n. 68/2003, che ha aggiornato alcune sanzioni e definito meglio i diritti di riproduzione e distribuzione delle opere
Inoltre, il D.Lgs. n. 131/2024  ha introdotto ulteriori misure, adattando la legge al contesto tecnologico attuale, in particolare per quanto riguarda la protezione dei contenuti online. Queste modifiche includono misure di protezione tecnologica e diritti connessi alla trasmissione e riproduzione digitale
Questi aggiornamenti non hanno stravolto il quadro normativo, ma hanno adeguato la legge alle esigenze moderne, in particolare per combattere l'uso illecito di contenuti digitali e proteggere meglio i diritti d'autore nell'era di internet e dello streaming.

22/11/2010 - E-DUESSE COMMUNICATION

Assovideo, il 25 la presentazione ufficiale

Assovideo, la nuova associazione redisitrbutori del settore home entertainment nata alcuni mesi fa si presenta ufficialmente il prossimo 25 novembre. Per quella data è infatti organizzato, al Novotel di via Mecenate a Milano, un incontro – moderato da Daniele Ghiringhelli (segretario generale Assovideo e a.d. Holding Project) – al quale parteciperanno in veste di relatori: Andrea Ronchini (presidente Assovideo e a.d. di PR Video), Rodolfo Fiori (Consigliere Assovideo a.d. Cinemastore Italia), Giuseppe Lemmi (direttore Commerciale Intervideo) e per l’industria Luciana Migliavacca (a.d. Medusa Home Entertainment) e Roberto Guerrazzi (presidente Univideo).

27/7/2010 - E-DUESSE COMMUNICATION

Associazione ridistributori: c’è il nome

La nuova associazione dei ridistributori diventa realtà. Si chiamerà Assovideo e sarà formalizzata ufficialmente il prossimo mercoledì 4 agosto con il deposito degli atti notarili. Non sono ancora noti la composizione del direttivo e il nome del presidente. Nata idealmente in occasione dei due tavoli del trade svoltisi a Roma (18 maggio) e Bologna (10 giugno), l’associazione raccoglie il principali grossisti, franchisor e gruppi d’acquisto che operano nel mercato rental. Come già comunicato in una nota diffusa lo scorso 16 giugno. Assovideo prende forma da un incontro informale svoltosi a Verona a cui hanno partecipato “Rudy Fiori (Cinemastore)....

25/5/2010 - E-DUESSE COMMUNICATION

Fiori (Cinemastore): “Un Tavolo per la concertazione con l’industria”

«Il Tavolo del trade dovrà rappresentare il nostro settore in maniera coesa. Un Tavolo di imprenditori per concertare con le aziende su questioni per noi vitali: pirateria, window e anche video on demand». Così l’amministratore della catena Cinemastore Rudy Fiori (tra i firmatari del documento della creazione del Tavolo di lavoro) che, raggiunto da e-duesse.it, ha commentato la nascita del Tavolo del Trade dopo l’incontro dello scorso 18 maggio a Roma

10/12/2009 - E-DUESSE COMMUNICATION

Cinemastore, Fiori: «Inauguriamo il “Noleggio on-line”»

Novità per la catena Cinemastore. Ne parla direttamente l’amministratore unico della società Rudy Fiori: «Partiremo entro Natale con il Noleggio on-line». L’annuncio ufficiale arriverà il prossimo lunedì 14 dicembre, quando gli affiliati Cinemastore si ritroveranno in convention a Cuneo. Il progetto prevede l’allestimento del servizio, che si chiamerà proprio “Noleggio on-line” e che si interfaccerà all’utenza attraverso un’apposita pagina presente direttamente sul portale Cinemastore.it. «Il “Noleggio on-line” è stato pensato e creato per i nostri 78 affiliati e si interfaccerà direttamente con i clienti Cinemastore, ma si appoggerà anche, esternamente.....
8/12/2008 - E-DUESSE COMMUNICATION

Imaie: richiesta di risarcimento anche per Cinemastore

Anche Cinemastore è stata raggiunta da una notifica di citazione in giudizio per la richiesta di risarcimento da parte di Imaie. Dopo Intervideo/VideoVip (vedi news E-duesse.it del 03-12-2008) un’altra catena di videonoleggio è stata colpita dalla richiesta di risarcimento dell’equo compenso sullo sfruttamento dei film a noleggio per i diritti di artisti, interpreti ed esecutori. L’amministratore unico della società Rudy Fiori (nella foto) dovrà comparire di fronte alle autorità giudiziarie il prossimo 9 maggio 2009.

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